Falisco Vulsineo
  The International Association of Lions Clubs                                                                                                               DISTRETTO 108 L (I.T.A.L.Y.)

Chi Siamo

I Lions sono Donne e Uomini di buona volontà i quali, senza distinzione di confessione religiosa, di idee politiche, di razza, hanno scelto di essere i promotori e gli attori di un volontariato molto speciale. Sono mossi dall’impulso di mettere le loro capacità, l’esperienza professionale e di vita, il loro tempo, il loro lavoro e anche parte del loro denaro, al servizio della Comunità nella quale vivono.
E lo fanno…
Senza alcun fine di lucro.
Per “Comunità” i Lions intendono il loro Paese, la loro Città, la loro Nazione fino a comprendere e abbracciare, collaborando tutti insieme, il Mondo Intero.”
Finalità dei Lions Club
  • Creare e stimolare uno spirito di comprensione fra i popoli del mondo.

  • Promuovere i principi di buon governo e di buona cittadinanza.

  • Prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della comunità.

  • Unire i clubs con i vincoli dell’amicizia, del cameratismo e della reciproca comprensione.

  • Stabilire una sede per la libera ed aperta discussione su tutti gli argomenti di interesse pubblico, con la sola eccezione della politica di parte e del settarismo religioso.

  • Incoraggiare le persone che si dedicano al servire a migliorare la loro comunità senza scopo di lucro ed a promuovere un costante elevamento del livello di efficienza e di serietà morale nel commercio, nell’industria, nelle professioni, negli incarichi pubblici e nel comportamento privato.

Codice dell’etica Lionistica

  • Mostrare la convinzione nel valore della mia vocazione applicandomi diligentemente per meritare la stima per la qualità del servizio.

  • Cercare il successo e richiedere remunerazioni o profitti equi come giusta ricompensa, ma non accettare profitti o successo al prezzo della perdita di autostima a causa di vantaggi ottenuti ingiustamente o a causa di atti discutibili da parte mia.

  • Ricordare che per costruire la mia attività non è necessario distruggere l’attività di altre persone; essere leale con i miei clienti e onesto con me stesso.

  • Ogni qual volta nasce il dubbio sul diritto o sull’etica della mia posizione o azione verso gli altri, risolvere il dubbio a mio sfavore.

  • Considerare l’amicizia un fine, non un mezzo. Considerare che la vera amicizia non esiste in virtù del servizio reso da una persona a un’altra ma che, al contrario, essa richiede di accettare tale servizio con lo spirito con cui è stato offerto.

  • Sempre ricordare i miei obblighi di cittadino nei confronti della nazione e della comunità e dare loro la fedeltà incondizionata della mia parola, dei miei atti e delle mie azioni. Donare il mio tempo, il mio lavoro e le mie sostanze.

  • Assistere gli altri offrendo la mia comprensione a chi è in pena, il mio aiuto ai deboli e i miei beni ai bisognosi.

  • Essere attento alle critiche e prodigo negli elogi; costruire e non distruggere.